Come guidare in montagna

Data
21 ottobre 2022
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Con l’arrivo della stagione invernale diventa piacevole concedersi un weekend lontano dalla città e dalla routine quotidiana per rilassarsi respirando un po’ di aria buona in alta quota. In questi casi capire come guidare in montagna è però fondamentale per non farsi cogliere impreparati dalle condizioni difficili dell’asfalto e muoversi in sicurezza anche sulle strade di alta quota.

Come guidare in montagna: affrontare i tornanti

I passi montani sono veri e propri capolavori. Paesaggi incontaminati immersi nella natura che regalano momenti di pace e relax da vivere a pieno. Per raggiungere questi luoghi di pace, però, è spesso necessario affrontare strade a volte tortuose e costellate di tornanti.

Per capire come guidare in montagna in modo corretto ed affrontare i tornanti senza difficoltà è sempre utile sentire tutti i messaggi che provengono dalla vettura. Se si percorrono i tornanti in salita è necessario tenere marce basse – la seconda o la terza – di modo che il motore giri tra i 2.000 ed i 2.500 giri. Così facendo si avrà sempre un ottimo spunto e non si sarà costretti a frequenti cambi di marcia che, inevitabilmente andranno a penalizzare i consumi.

Identico consiglio è da seguire qualora si debbano affrontare i tornanti in discesa. In questo caso è fondamentale sfruttare il freno motore per evitare di surriscaldare eccessivamente l’impianto frenante ed aumentare in modo pericoloso gli spazi di arresto.

Altro suggerimento da seguire per capire come guidare in montagna in tutta sicurezza è quello di adottare una guida fluida. Evitate quindi correzioni violente al volante, ma direzionate dolcemente la traiettoria della vettura così da regalare un tragitto piacevole a tutti gli occupanti e non metterne a rischio l’incolumità.

Come guidare in montagna: occhio a neve e ghiaccio

Una delle variabili da mettere in conto quando si guida in montagna è quella relativa alle condizioni meteo ed alla presenza sul manto stradale di neve o ghiaccio.

Qualora ci si trovi costretti ad affrontare un asfalto con scarsa aderenza è necessario prendere alcune precauzioni.

Oltre ad avere pneumatici invernali dotati della corretta pressione di gonfiaggio, o di catene da neve sempre utili nel garantire la massima trazione, sarà fondamentale procedere a velocità moderata e cercare di prevedere il comportamento della vettura.

Anche in questo caso l’utilizzo delle marce basse è necessario per assicurare la massima presa a terra, ma analogamente sarà necessario anche muovere dolcemente il volante per evitare di perdere il controllo dell’auto e finire rovinosamente in testacoda.

Sarà poi sempre fondamentale controllare l’andamento delle vetture che precedono e tenere da loro una distanza di sicurezza importante. Se, ad esempio, la vettura capofila dovesse effettuare una brusca frenata per una situazione di emergenza, si dovrà avere tutto lo spazio necessario per decelerare dolcemente ed evitare di tamponare il veicolo che vi precede.

Sia che si guidi in salita che in discesa, in presenza di neve o ghiaccio è sempre sconsigliato effettuare sorpassi. Evitate di avere fretta e godetevi il paesaggio circostante piuttosto che mettere a repentaglio la vostra incolumità.

Come guidare in montagna: occhio ai parcheggi

Giunti a destinazione è opportuno cercare un parcheggio situato in una zona pianeggiante – se possibile – così da non trovarsi in difficoltà quando si dovrà andare via. Ad ogni modo è sempre utile inserire la prima marcia in caso si sia costretti a posteggiare in salita, o la retromarcia se il posteggio sarà in discesa, così da impedire alla vettura improvvisi movimenti e trovarsi con spiacevoli sorprese. Ovviamente il freno a mano dovrà essere inserito in ogni caso.

Qualora trascorriate diversi giorni in montagna, e quindi l’auto rimanga a lungo ferma nel corso del vostro soggiorno, fate attenzione alle temperature ambientali. Qualora queste diventino rigide si può rischiare il congelamento dei liquidi presenti nel motore della vettura.

Per questa ragione è sempre opportuno, prima di partire per il viaggio, munirsi di un liquido refrigerante antigelo di modo tale che il motore non subisca danni all’avvio, così come sarà utile impiegare lo stesso liquido anche per i lavavetri, così da avere sempre il dispositivo perfettamente funzionante.

Attenzione anche all’olio motore. In commercio sono presenti molti prodotti pensati per le temperature più rigide che sono in grado di assicurare un’elevata lubrificazione alle componenti del propulsore anche quando la colonnina di mercurio scenda decisamente sotto lo zero.

Come guidare in montana: i controlli preliminari

Ultimo suggerimento per capire come guidare in montagna in tutta sicurezza è quello di effettuare tutti i controlli del caso prima di mettersi in viaggio. Avere le catene da neve oppure le gomme invernali montate nel modo giusto e gonfiate alla corretta pressione, verificare il livello dei liquidi e portare con sé l’occorrente per liberare la vettura in caso di emergenza può fare la differenza tra il trascorrere una vacanza in montagna piacevole o meno. 

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